La Comunità Terapeutica Riabilitativa “Oasi Regina Pacis” nasce nel Novembre del 1978 per volontà della famiglia Russo
Comunità Terapeutica Riabilitativa – accreditata con il Servizio Sanitario Nazionale, regolarmente iscritta all’apposito Albo Regionale delle C.T.R
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Principio ispiratore del nostro operato è la personalizzazione e l’umanizzazione dell’intervento terapeutico-riabilitativo verso l’ospite con disagio mentale, l’impegno ad individuare risposte reali e concrete alle problematiche legate alle patologie psichiatriche, promovendo eventuali nuovi percorsi d’integrazione e d’inserimento sociale, in un’ottica strategica e complessiva che pone al centro il valore e l’unicità della persona umana.
La comunità terapeutica accoglie 40 pazienti affetti da patologia psichiatrica diversificata, che necessitano di interventi terapeutici integrati sia di tipo farmacologico che psico-socio-riabilitativo.
Obiettivo principale della struttura sarà quindi quello di riabilitare gli ospiti, individuando strategie di intervento mirate a migliorare i livelli di accettazione sociale della patologia pschiatrica.
La maggioranza dei pazienti presenti nella Comunità affetta da “disturbo dello spettro schizofrenico”, patologia che interessa progressivamente l’intera storia della vita del paziente; accanto agli schizofrenici la Comunità accoglie le cosiddette “personalità vulnerabili” con scarsa capacità di giudizio e di critica della realtà che non permette loro di condurre una vita sufficientemente autonoma, ed infine, gli “insufficienti mentali medio-gravi”, alcuni dei quali richiedono una continua assistenza diretta alla cura della persona e del suo spazio vitale. Negli ultimi anni, si assiste inoltre ad un incremento di proposte di ammissione per pazienti con “Disturbo Bordeline e antisociale di personalità”, pazienti con abuso di sostante, pazienti con provvedimenti giudiziari
La sede legale e il centro operativo della Comunità in cui di svolge l’attività sanitaria terapeutica riabilitativa, si trova a Motta S. Anastasia in Via Terre Nere 166/A.
I nostri recapiti informatici:
Telefono e fax + 39 095 306.272 e + 39 095 307.996
e-mail: oasireginapacis@tin.it
posta certificata: postmaster@pec.oasireginapacis.it
Gli orari per venire a trovare gli ospiti, è opportuno concordarli preventivamente con il servizio sociale, nel rispetto della privacy e tenuto conto delle attività terapeutico-riabilitativi e gestionali della struttura.
I settori Amministrativo, Gestione del personale e Servizi Generali ricevono tutti i giorni feriali dalle 9 alle 13.-
L’amministratore dell’Oasi Regina Pacis srl è il dr. Alessandro A. Russo.
La dr.ssa Russo Francesca è il responsabile per la sicurezza ai sensi della legge 626/94.
Responsabile dell’Ufficio Amministrativo dott.sa Francesca Russo, l’ufficio amministrativo è ubicato all’interno del centro operativo dell’ente.
Al suddetto ufficio spetta la tenuta degli adempimenti contabili, fiscali, previdenziali ed assistenziali dell’ente;la gestione dei rapporti economici con l’A.S.P. n. 3 di Catania, nonché con i fornitori.
All’ufficio amministrativo spetta, altresì, la gestione del personale in relazione alla distribuzione dei turni di lavoro e alla gestione dei periodi di ferie.
Il dr. Alessandro A. Russo il responsabile del trattamento dei dati personali legge 675/96.
Interventi di “Cognitive Remediation” volti al recupero o al potenziamento delle capacità cognitive, percettive e comportamentali, fondamentali per un adeguato funzionamento sociale.
L’espressione emotiva attraverso il movimento coordinato e spontaneo, il gioco e la musica. La psicomotricità permette di conoscere la realtà tramite il corpo e di creare significative relazioni con l'altro.
Il mondo dei social non è un taboo, i giovani si interfacciano a questi sviluppando nuovi approcci di comunicazione di sé e con il mondo esterno
La visione di vari film volta alla rielaborazione interiore espressa tramite un gruppo discussione
Il percorso attraverso l’arte, l’espressione tramite la stessa. I pazienti vengono stimolati a riprodurre quadri di grandi artisti oppure a diventare essi stessi i fautori delle opere.
Conoscere e sperimentare la natura, non solo toccandola, ma anche e soprattutto scoprendo la storia che la caratterizza, è l’essenza del progetto “Naturalmente”
Momento di confronto tra le utenti della struttura, tramite un gruppo di auto aiuto condotto dalla psicologa. Si ha la possibilità di esprimere le proprie perplessità, i propri problemi ed esporre le proprie gioie.
Gruppo che si basa sul metodo psicoeducativo. Ogni partecipante esprime l’esigenza di riconoscere ed affrontare le proprie emozioni. Sviluppare maggiore consapevolezza emotiva e gestione della stessa.
I pazienti avranno attività esterne come mare, montagna, gite, cinema